Publicador de contenidos

Pop Up - come riaprire i fondi sfitti e creare presidio sociale e commerciale

(In collaborazione con Toscana Notizie - Agenzia di informazione della giunta regionale)

Cos’è?

Pop Up è un progetto che sfrutta la creatività e la collaborazione tra i diversi soggetti (istituzionali, economici, culturali e sociali) per innescare processi di rigenerazione urbana integrata in zone che manifestano segni di “fragilità” sotto diversi punti di vista in maniera coerente con le linee guida del Libro Bianco per la sicurezza urbana.
Il progetto usa strumenti innovativi per iniettare elementi di vitalità e presidio sociale in aree degradate e privi di spazi pubblici, creando le condizioni per una maggiore sicurezza urbana. 
In questo senso Pop Up si rivela un’utile strategia di contrasto alla percezione di insicurezza che spesso contraddistingue le nostre città o alcune loro porzioni a causa di fenomeni di progressivo abbandono e rarefazione delle reti socio-economiche un tempo attive. 


Come funziona?

Gli spazi commerciali sfitti in un’area particolarmente fragile dei centro storici o delle periferie urbane vengono riaperti con nuove attività che sono agevolate per i primi mesi di insediamento grazie ad un accordo tra Comune e proprietari. I fondi che vengono identificati con attività di ricognizione e mappatura, sono assegnati gratuitamente  ai migliori progetti di riuso selezionati tramite una selezione pubblica disegnata appositamente per l’iniziativa e basata su criteri di sostenibilità, qualità e innovazione.
Insieme alla riapertura degli spazi sfitti, il coinvolgimento del mondo associazionistico e delle categorie economiche permette l’animazione dello spazio pubblico circostante e la promozione delle nuove attività con iniziative ed eventi rivolti a tutta la cittadinanza e agli stessi animatori degli esercizi riaperti.
La dimensione collaborativa è centrale nel progetto Pop Up, che ha tra i suoi obiettivi la costruzione di “coalizioni” stabili di soggetti di natura diversa che possano collaborare anche dopo la conclusione del progetto per la costruzione e realizzazione di politiche di rigenerazione integrata. Per questo, nelle sue diverse fasi di implementazione, Pop Up mira al coinvolgimento di istituzioni locali, imprese, cittadini, categorie economiche, proprietari immobiliari, associazioni del territorio.
Il progetto Pop-up nei comuni in cui è stato realizzato ha permesso la riapertura di circa 114 spazi commerciali, una parte dei quali ospitano stabilmente attività e hanno creato le condizioni per altre aperture. La positiva sperimentazione a livello regionale del progetto Pop Up ha peraltro portato ad un aggiornamento del Codice del Commercio (Legge regionale 23 novembre 2018, n. 62 aggiornato al 19 aprile 2019) che nell'articolo 110 comma 4 lettera b prevede specifiche forme di semplificazione, incentivazione e sostegno a favore di iniziative che prevedano il riutilizzo di fondi a destinazione commerciale o artigianale rimasti vuoti, anche attraverso l'uso temporaneo di tali locali e la previsione di modalità di condivisione degli spazi tra più attività commerciali.
Il modello si presta alla replicazione in altre aree e città dove le PA siano fortemente motivate ad intervenire con un approccio collaborativo, con la volontà di farsi accompagnare da facilitatori esperti e al contempo di facilitare esse stesse lo sviluppo di iniziative nello spazio pubblico.


Dove è stato realizzato?

I Comuni in cui è stato  realizzato dal 2016 come progetto di sicurezza integrata sono ad oggi il Comune di Prato, Comune di Livorno, Comune di Montecatini, Comune di Grosseto, Comune di Rosignano. 
Per saperne di più? Pagine dedicate sul sito del Comune di Grosseto; Pagine dedicate sul sito del Comune di Prato

 

Credit foto: Marco Badiani.

Descrizione immagine