Aggregatore Risorse

In Toscana una legge permette di rigenerare il patrimonio pubblico anche grazie alla collaborazione con il terzo settore

(In collaborazione con Toscana Notizie - Agenzia di informazione della giunta regionale)

Il 17 aprile 2019 è stata approvata la legge regionale n.21/2019 sugli interventi di valorizzazione del patrimonio regionale, che modifica la l.r. 77/2004 (legge forestale) e amplia la disciplina del settore, adeguandola ai più recenti sviluppi del mercato immobiliare, ma soprattutto pone l’attenzione sulla rigenerazione degli spazi attraverso il coinvolgimento del terzo settore. La nuova legge costituisce un passo molto importante verso la valorizzazione dei beni della Regione in un’ottica di riqualificazione del territorio e di rigenerazione urbana e di conseguenza anche di sicurezza urbana. La cura degli spazi pubblici e il recupero dei contenitori dismessi rappresenta, infatti, l’attuazione di uno dei principi cardine del Libro Bianco sulle politiche regionali di sicurezza urbana. Il coinvolgimento diretto del terzo settore risulta inoltre di fondamentale importanza per riconoscere il ruolo dell’attivismo civico nelle azioni di rigenerazione urbana e nel presidio sociale come raccomandato nello stesso Libro Bianco. 

Cosa prevede la legge? In primo piano vi sono gli interventi di valorizzazione del patrimonio immobiliare: la Regione recepisce l’esigenza di affidare i propri spazi inutilizzati in concessione di valorizzazione per un periodo congruo al raggiungimento dell’equilibrio economico dell’iniziativa (comunque non superiore ai 50 anni). Inoltre, la Regione promuove l’utilizzo per finalità di pubblico interesse dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata.

La Regione promuoverà mediante accordi tra amministrazioni, l’utilizzo per finalità di pubblico interesse da parte di soggetti del terzo settore, di immobili degli enti locali nell'ambito e nel rispetto dei loro ordinamenti. In particolare, con riguardo ai soggetti del terzo settore e relativamente alla valorizzazione dei beni immobiliari regionali, si applicheranno condizioni di assegnazione più favorevoli, potendo realizzare anche in forma di autorecupero i lavori necessari.

 

Credit foto: www.investintuscany.com